All’interno di una settimana ricca di eventi, divulgazione di quello che significa essere Gentili, il 13 novembre il mondo celebra la GIORNATA MONDIALE DELLA GENTILEZZA. Essere gentili, è uno stile di vita, ormai non più “di moda” che prevede un comportamento che permetta di mettere al centro la cura e l’attenzione per gli altri, oltre che per sé stessi. Perché essere gentili fa bene al prossimo, ma soprattutto a noi stessi.
Nel 1988 a Tokyo era stata promossa per la prima volta la giornata mondiale della Gentilezza grazie al Japan Small Kindness Movement. E da lì, si è propagata in tutto il mondo!
Ma tu sai davvero cos’è la Gentilezza?
Innanzitutto, è cortesia, buona educazione, buone maniere. Dire grazie, per favore, prego, scusa. Ma non basta. Gentilezza è anche essere una brava persona: altruista, generosa e disponibile con gli altri, in modo disinteressato.
Devi sapere che la Gentilezza fa bene non solo a chi la riceve, cioè a tutti coloro che ti stanno intorno, ma soprattutto a chi la fa. Per riflesso sicuramente, ma anche per appagamento del tuo senso del dovere. Per di più fa bene anche al tuo cuore, rendendoti sereno e rilassato!
Ecco quindi tanti motivi in più per imparare a praticarla senza sforzi e con un po’ di attenzione verso il prossimo.
E non solo nel giorno che festeggia della Gentilezza ma ogni giorno della tua vita.
In quest’ occasione Il Comitato Progetto Giovani Lapi Group ha organizzato una raccolta di giocattoli che ha coinvolto tutti i dipendenti di ogni azienda del Gruppo Lapi, i quali hanno prontamente donato 20 scatole di giocattoli in buono stato e 1 biliardino, che sono stati consegnati alla Scuola dell’Infanzia “De Amicis” di Santa Croce sull’Arno.
Questa struttura, oltre ad occuparsi di bambini dai 3 ai 5 anni, organizza anche un servizio di dopo scuola, accogliendo nelle sue aule bambini fino ai 10 anni d’età. Inoltre come Lapi Group dal 2017 siamo legati a questa struttura in qualità di soci sostenitori fino al 2021.
“Nessun atto di gentilezza, per piccolo che sia è mai sprecato.” – Esopo
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